Saturday, November 25, 2006

Un the nel deserto...


Ciao a tutti da Auriran,
a quanto pare non riesco piu a partire da questo meraviglioso paese .. e infatti rieccomi a Yadz..
questa citta, ormai troppo familiare ci ha accolto ancora una volta di ritorno dal nostro girovagare incerto... pensavo di passare da Persepolis e dirigermi verso Kerman ma sono stata richiamata ancora una volta dal deserto, dalla sua pace e dall'opitalita dei suoi abitanti e cosi sono ripartita insieme a Seba, i due Luca e Serena per le oasi di Khur, poi Garhmeh e di nuovo Beyazeh a trovare i nostri amici (una giovane coppia, lui insegnante e lei di Teheran, che parlavano inglese e che ci avevano ospitato e coccolato nel nostro primo giro desertico) ...



Il deserto e stato meraviglioso, forse la parte piu bella del percorso iraniano... siamo entrati nella vita del paese di Beyazeh dove siamo stati invitati da tutto il paese, chi per una cena chi per una pannocchia cotta sul fuoco e un po di musica,chi per un pane tipico cotto nel fuoco.. a Garmeh abbiamo ascoltato la musica ipnotica di Majes, il proprietario dell'ostello dove siamo stati, abbiamo conosciuto i suoi due cammelli e li abbiamo lungamente osservati nelle loro manifestazioni di affetto.. baci, sussurri e qualche morso sul collo.. abbiamo camminato sulle montagne di sassi e ci siamo persi nei laghi di sale e con serena siamo state sfiorate dalle ali di un gruppo di uccelli migratori nel tramonto... che ricco!! me ne vado dall'Iran con questa immagine calda e piena di sole..



Nel frattempo Deda ha trovato lavoro a Yadz,nel bellisimo ostello dove ormai siamo di casa.. deve fare dei disegni sul muro di casa di uno dei prorpietari e sulla porta di un altro ostello che stanno per aprire... posto meraviglioso, singola sulla famosa terrazza di fango, vitto e felicita... se non fosse per i visti lei si fermerebbe qui a lungo... come comunque fara'.. andando a diminuire uleriormente la coda dei lombruchi... dico coda perche siamo prorpio rimasti gli ultimi!!!


Attualmente gli Ilom Bruchi sono presenti in tre stati: India: Giaco, Sara, Swami(?) e Dome(?), Pakistan: Marci e Caro... e noi.. gli iraniani (in realta manca Serena...)ma il tempo e giunto... la temperatura diminuisce e i racconti entusiasti degli amici sparsi sul Pakistan e sull'India fanno crescere la voglia di affrontare il leggendario viaggio attraverso le tormentate terre che vanno da Zahedan a Taftan, fino a Quetta...
Sara un viaggio lungo e ininterrotto (passeremo da un autobus a un altro per via della situazione politica che non e delle migliori.. per un totale di circa trenta ore.. aiuto!) a partire da Kerman, ultima tappa iraniana, ma solo di passaggio.. infatti pensavamo di passare da Bam ma la citta e stata completamente distrutta dal tristemente famoso terremoto e dell'antica meravigliosa fortezza non rimane pressoche nulla.. quindi basta Iran, domani si riparte e spero che il prossimo aggiornamento sara dal coloratissimo Pakistan!
Godetevi le foto (vi ho riempito!) perche venendo a mancare Deda nel prossimo tratto di strada non ci saranno macchinette digitali (comunque lei ci raggiunge in Pakistan)...mi mangio un po le mani di non aver ascoltato la saggia Viviane e non essermi portata dietro la mia.. ma e cosi.. vorra dire che del Belucistan dovrete aspettare le mie foto vere quando ritorno!!

Avrei voglia di scrivere ancora a lungo ma devo andare a cucinare perche oggi e il compleanno di un super lombruco: AUGURI LUCA!!

baci luminosi a voi tutti!!
a prestissimo!!
au

9 comments:

pappo luca said...

ciao bellissima,
sto seguendo da un po' il tuo blog, che poi mi viene ottimo visto che quello della cami sta giungendo al termine...ti avrei anche scritto qualche commento sulla cucina afgana (3 piatti: ciorba, kebab, pulao, quest'ultimo possiede anche delle vartianti) ma ho dei problemi con il blog account visto che qui gli anonimi non vengono accettati...
scrivete più spesso! che noi poveri vecchietti valdelsani vogliamo seguire le avventure della nuova generazione.
un abbraccio
luca
ps: attenti ai predoni beluci, che perfino alessandro magno ha evitato la zona del makran...

ilgattoconglistivali said...

ciao bellissima auri! io mi sto per traferire nella mia nuova casetta in colle alta, credo fra tre o quattro giorni! yuppi! ti farò vedere presto foto sul mio blog...scusa il silenzio email ma in questo periodo fra raccolta olive e trasloco non sono mai a casa...quando mi rilasso un po' però sarai la prima della lista! che bel sole che vedo nelle foto! finallement!! anche qui regge ancora, miracolo! ma fa freddino ormai...ti abbraccio!!

arcadian flat said...

Ciao Auri!!!
Anche qui c'e' un gran sole (ma lasciamo perdere i centigradi!)e pare stia sorridendo veramente ovunque...tra poco anche in Pakistan!
Bevo anche io un the', una miscela inglese con rabarbaro e mora ed aspetto nuove foto....ma ce ne saranno? Spero che arriverai ad un mercatino tecnologico pakistano...per una usa e getta, perhaps! Arg....altrimenti me le racconterai!!
Qui gli impegni son tornati al ritmo di citta': ieri ho incontrato Tony B. che parlava di un import export con Cina ed India...che dici lo approviamo? mmmm...
Fammi sapere se e' gia' arrivato in Pakistan!!
Un grande abbraccio e tanti pensieri!

Purtroppo non avendo tempo di scrivere in altre forme approfitto dello spazio dei post!!Aspetto il prossimo!!!

aurindia said...

Accidenti volevo aggiornare il blog ma non riesco!!
SONO A QUETTA!! scampata..per ora .. alle insidie degli agguati beluci!
Cammelli ne ho incontrati tanti sulla via che passava la frontiera iraniana per entrare in questo nuovo mondo.. ogni tanto qualche ciclista con turbante e coperte di lana in mezzo al deserto di rocce e montagne, qualche signore seduto a mangiare lungo la strada, una ferrovia disegnata tra le rocce.. miraggi di acqua in lontananza e qualche drago nel cielo!! il tutto visto dall'alto di uno di 16 tir Kurdi che ci hanno portato da Taftan a Quetta.. una missione umanitaria.. e delle persone squisite!!
Domani forse si riparte
spero di avere presto la possibilita di riaggiornare!]
baci a tutti

scarachiara said...

dalle finestre di vicolo malgrado alle finestre virtuali che però ci specchiano in due mondi e continenti meravigliosi!ciao auri sono CHIARA!!!i tuoi racconti e le immagini di deda mi stanno regalando tanti viaggi col pensiero,tanti spazi e colori in cui voi danzate e vi muovete felici!!recuperate deda,la gioia mia,e fate gli auguri a LUCombruco!vi voglio tanto bene,cuidense!!

scarachiara said...

dalle finestre di vicolo malgrado alle finestre virtuali che però ci specchiano in due mondi e continenti meravigliosi!ciao auri sono CHIARA!!!i tuoi racconti e le immagini di deda mi stanno regalando tanti viaggi col pensiero,tanti spazi e colori in cui voi danzate e vi muovete felici!!recuperate deda,la gioia mia,e fate gli auguri a LUCombruco!vi voglio tanto bene,cuidense!!

scarachiara said...

ciao ciao belli!!!
gli assetati di notizie si chiedono dove siate??trotterellando felici nell'est dateci mappe e nomi di città per sognare ancora...beso gigante!
chiara

io said...

ciao cara! tutto bene? che domanda..
dopodomani vado a tirana da andrea e poi in italia per le vacanze.
mi manchera` tanto non vederti, ma dopotutto perche` no, ti vedo, in un certo modo.
per il resto tutto bene. quotidiani colpi che storpiano ossa e mente, ma e` quello che voglio.
e le soddisfazioni avanzano..come anche le situazioni tragicomiche che confondono il fiero acidume che mi costituisce.
insomma un abbraccio e appena la musa si ripiglia ti scrivo una mail.
figlia.la rakia ti aspetta. madre

io said...

minchia dimenticavo
augiri a luca!
e ciao al resto del gruppo!