Thursday, January 18, 2007

FOTO!!!

Finalmente... FOTO!!!

ho catturato Deda e finalmente riesco ad aprire la sua memoria fotografica....

allora, partiamo dall'idilliaca Rishikesh, con il Gange che ancora pulito e puro viene giu dalle montagne..

sempre Rishikesh

sulla strada di casa tra Ranjula e Laxhmanjula, il vecchietto del ponte, un sadu, con le sue calze arcobaleno..

altri Baba, tra i tanti.. ma questo mi sembra di averlo gia visto...


la magica e mistica VARANASI.. nel suo labirinto di viuzze..

e nella foto compare un bravissimo suonatore di sitar incontrato proprio qui..

due tornadi colombiani passati di qua correndo verso gli antipodi... ma che bella energia che lasciano dietro di loro!!

finisco domani!!!! mi stanno buttando fuori!!!

un bacio enorme!!!

Tuesday, January 16, 2007

KUMBH MELA

Hari Om!!!
girovagando per l'India vi penso, spesso... impossibile pero raccontare tutto quello che passa!!

ora sono a Varanasi, appena tornata da quattro pazzi giorni di Kumbh Mela.. il Kumbh Mela e una grande festa religiosa che si tiene in quattro citta dell'India ogni tre anni.. il motivo sono quattro gocce di nettare dell'immortalita cadute dalle mani di Vishnu, la festa va avanti per quasi un mese, con picchi energetici in alcune giornate particolari .. vi si trovano tutti i tipi di religiosita Induista, sotto tutte le forme e gli aspetti.. dai paciosi e arancioni yogi e sadu, ai Baba dalle lunghe barbe e dai lunghi capelli, spesso raccolti in dread, agli Are Krishna, con i capelli corti e un ciuffo sulla nuca ai Guru dai disegni sulla faccia, rossi e gialle e gli sguardi sapienti di scienze a noi estranee, ai primordiali Baba sadu, nudi, a cavallo, coperti di cenere e con i capelli e le barbe lunghissimi.. il tutto mescolato alla piu indiana normalita, famiglie, studenti, gruppi di donne, giovani e anziane e contornato del tipico gusto kitch che contraddistingue i film Bollywoodiani..
quest'anno il Kumbh Mela e ad Allahabad, enorme perche tra le quattro e la seconda citta in ordine di importanza..
Dopo una settiamana passata tra le accattivanti e magiche viuzze di Varanasi con Luca, Giacomo e Deda abbiamo preso due coperte e il minimo indispensabile e siamo partiti.. al di la di qualche racconto, totalmente ignari di che cosa il Kumbh Mela era in realta. Dopo svariate ore movimentate in un autobus pieno all'inverosimile siamo finalmente giunti alla nostra meta... davanti ai nostri occhi si e aperto un panorama pazzesco, un enorme tappeto di tende e stendardi, ponti galleggianti e luci e lucette colorate, mongolfiere e gente, gente, gente.. per l'evento vengono persone da tutta l'India e dopo essersi fatti il benefico bagno nel sacro Ganga se ne vanno soddisfatti, con le loro borse e coperte, spesso sulla testa... uomini, donne, anziani e bambini, poveri e ricchi.. e tutti entusiasti e sorridenti.. forse per la prima volta ho preso contatto con un India piu vera, totalmente diversa dalla prima immagine che mi si era presentata, corrotta e storpiata dall'eccessivo turismo che mi rendeva tutto un po' falso e artificioso.. Li di turisti se ne vedono pochissimi, la gente ti viene a parlare non certo per venderti o chiederti qualcosa!
Insomma avevano montato una citta sulla sabbia, 25 kilometri quadrati di tende e tendoni, ashram e accampamenti, potevi camminare per ore ed ore in un paesaggio di giorno caldo e assolato, tra gente sorridente e curiosa, fermandoti a bere un cay ogni tanto e a scambiare due chiacchere con strani personaggi e di notte pervaso di nebbia e di luci di tutti i colori, cielo arancione e fuochi nelle tende.. la notte vicino al Gange sembrava un campo di battaglia descritto in un libro fantastico, con qualche albero isolato ma antico e torrette di bambu da cui sventolavano bandiere gialle con un Anuman (il dio con la testa di scimmia) volante e rosso, vicino alla sponda paglia, nell'enorme distesa d'acqua barche e candeline accese trasportate dalla corrente..
ai pasti poi ti trovavi in qualche ashram e il cibo ti veniva offerto su piatti di foglie, gustoso e
a volonta..
si dice che in questa occasione siano piu di 70 milioni di persone a farsi il bagno nel Gange.. ma la magicita del posto ha fatto si che abbiamo incontrato tantissimi amici, conosciuti sulla strada o anche prima! siamo rimasti li quattro giorni intensissimi, vissuti di giorno e di notte, e condivisi con belle persone, a volte nel piccolo campo Raimbow che era stato allestito, altre nell'ashram del Guru che avevamo conosciuto a Rishikesh, personaggio potente, con una grande sapienza e un gran carisma, che ci ha ospitati e protetti al suo fuoco quando ne avevamo bisogno..

che bello! mi dispiace a volte non riuscire a esprimere di piu con queste parole ..
piena di energia nuova e un po distrutta fisicamente me ne sono ritornata ieri a Varanasi, con gli altri, qui la nostra Muna Guesthouse ci attendeva con tutte le nostre cose, accogliente e familiare.. tra le note musicali di strumenti dei piu vari.. e il Gange, tranquillo e pacifico.. che oggi mi sembrava quasi pulito!
E' qui che ormai due settimane fa abbiamo finalmente rincontrato Giaco, di ritorno dal Nepal, dove era stato a rinnovare il famoso visto indiano.. che bello riincontrarsi lungo la strada, con mille storie ed esperienze da racconatarsi! lui ci ha portato nel posto in cui siamo ora, una guetshouse occupata, con un "proprietario" bravissimo e buono, che vive li con la sua famiglia e affitta camere a persone carine, per lo piu musicisti, a prezzi bassissimi.. sembra una vera e propria casa, ci conosciamo tutti e i tramonti sulla terrazza, con i centinaia di aquiloni e la vista sul Gange sono bellissimi, tra musica e chiacchiere..

spero di essere riuscita a darvi qualche immagine di dove sono e di quello che mi succede.. a volte e difficile, le immagini, gli odori, i suoni e i ricordi si accalcano nella memoria freschi e un po confusi, tanti!

fra poco credo che ci muoveremo verso Bodhigaya.. scendendo lentamente verso l'Orissa e la festa del Sole.. ma i programmi sono in continua evoluzione..

Om Nama Shivaya

a presto!