
Ciao a tutti da Auriran,

a quanto pare non riesco piu a partire da questo meraviglioso paese .. e infatti rieccomi a Yadz..
questa citta, ormai troppo familiare ci ha accolto ancora una volta di ritorno dal nostro girovagare incerto... pensavo di passare da Persepolis e dirigermi verso Kerman ma sono stata richiamata ancora una volta dal deserto, dalla sua pace e dall'opitalita dei suoi abitanti e cosi sono ripartita insieme a Seba, i due Luca e Serena per le oasi di Khur, poi Garhmeh e di nuovo Beyazeh a trovare i nostri amici (una giovane coppia, lui insegnante e lei di Teheran, che parlavano inglese e che ci avevano ospitato e coccolato nel nostro primo giro desertico) ...
Il deserto e stato meraviglioso, forse la parte piu bella del percorso iraniano... siamo entrati nella vita del paese di Beyazeh dove siamo stati invitati da tutto il paese, chi per una cena chi per una pannocchia cotta sul fuoco e un po di musica,chi per un pane tipico cotto nel fuoco.. a Garmeh abbiamo ascoltato la musica ipnotica di Majes, il proprietario dell'ostello dove siamo stati, abbiamo conosciuto i suoi due cammelli e li abbiamo lungamente osservati nelle loro manifestazioni di affetto.. baci, sussurri e qualche morso sul collo.. abbiamo camminato sulle montagne di sassi e ci siamo persi nei laghi di sale e con serena siamo state sfiorate dalle ali di un gruppo di uccelli migratori nel tramonto... che ricco!! me ne vado dall'Iran con questa immagine calda e piena di sole..Nel frattempo Deda ha trovato lavoro a Yadz,nel bellisimo ostello dove ormai siamo di casa.. deve fare dei disegni sul muro di casa di uno dei prorpietari e sulla porta di un altro ostello che stanno per aprire... posto meraviglioso, singola sulla famosa terrazza di fango, vitto e felicita... se non fosse per i visti lei si fermerebbe qui a lungo... come comunque fara'.. andando a diminuire uleriormente la coda dei lombruchi... dico coda perche siamo prorpio rimasti gli ultimi!!!
Attualmente gli Ilom Bruchi sono presenti in tre stati: India: Giaco, Sara, Swami(?) e Dome(?), Pakistan: Marci e Caro... e noi.. gli iraniani (in realta manca Serena...)
ma il tempo e giunto... la temperatura diminuisce e i racconti entusiasti degli amici sparsi sul Pakistan e sull'India fanno crescere la voglia di affrontare il leggendario viaggio attraverso le tormentate terre che vanno da Zahedan a Taftan, fino a Quetta...Sara un viaggio lungo e ininterrotto (passeremo da un autobus a un altro per via della situazione politica che non e delle migliori.. per un totale di circa trenta ore.. aiuto!) a partire da Kerman, ultima tappa iraniana, ma solo di passaggio.. infatti pensavamo di passare da Bam ma la citta e stata completamente distrutta dal tristemente famoso terremoto e dell'antica meravigliosa fortezza non rimane pressoche nulla.. quindi basta Iran, domani si riparte e spero che il prossimo aggiornamento sara dal coloratissimo Pakistan!
Godetevi le foto (vi ho riempito!) perche venendo a mancare Deda nel prossimo tratto di strada non ci saranno macchinette digitali (comunque lei ci raggiunge in Pakistan)...mi mangio un po le mani di non aver ascoltato la saggia Viviane e non essermi portata dietro la mia.. ma e cosi.. vorra dire che del Belucistan dovrete aspettare le mie foto vere quando ritorno!!
Avrei voglia di scrivere ancora a lungo ma devo andare a cucinare perche oggi e il compleanno di un super lombruco: AUGURI LUCA!!baci luminosi a voi tutti!!
a prestissimo!!
au


